INTERROGAZIONE n. 72 del 28/07/2022
Strada statale 283 delle Terme Luigiane

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
Premesso che: - la strada statale 283 delle Terme Luigiane, in provincia di Cosenza, dal chilometro 15+970 al chilometro 18+240, è stata chiusa al traffico dal 28 giugno 2021 a causa della necessità del ripristino del viadotto Valle Leto. Considerato che: - questa arteria è di fondamentale importanza per la viabilità del vasto comprensorio, in quanto questo tratto di strada rappresenta il collegamento principale tra il Tirreno cosentino e lo Ionio, oltre ad essere estremamente rilevante per i collegamenti tra i Comuni della Valle dell’Esaro e quelli del Tirreno cosentino;
- il 28 luglio 2022 sono state riaperte le Terme Luigiane, lo stabilimento termale più importante della Calabria, che dà anche il nome alla strada. Si tratta di un momento di svolta per l’economia del territorio e per il turismo della costa tirrenica, inficiato però dalle critiche condizioni in cui versa l’arteria stradale che dalle zone interne del cosentino conduce agli impianti termali. Tenuto conto che: - a dicembre 2021 ben 34 sindaci della provincia di Cosenza hanno già chiesto alla Regione Calabria, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e all’Anas di essere messi al corrente dello stato della pratica dei lavori di ripristino del viadotto Valle Leto, in quanto la chiusura della strada ha provocato notevoli disagi ai cittadini residenti dell’ampio territorio ed ai turisti, costretti ad effettuare una deviazione di diversi chilometri in una strada alternativa non assolutamente adeguata al traffico veicolare caratteristico della SS 283. Frequentemente, infatti, la presenza di mezzi pesanti ha comportato gravi rallentamenti e, non di rado, addirittura il blocco del traffico. Troppo spesso gli autoarticolati o gli autobus si trovano costretti a compiere manovre assurde e pericolose per poter uscire dalle strettoie della carreggiata che caratterizzano il percorso alternativo. Preso atto che: - anche per questa estate non si riusciranno a finire i lavori di messa in sicurezza del viadotto Valle Leto, che risultano addirittura ancora neanche iniziati, e ciò rappresenterà un ennesimo danno per l'economia del territorio cosentino, soprattutto nel settore turismo e in particolare per le Terme Luigiane, oltre ai disagi per i pendolari che ogni giorno percorrono l'arteria. Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
quali iniziative, per quanto di competenza, stia assumendo o intenda assumere la Regione Calabria, avviando nel più breve tempo possibile un’interlocuzione con Anas, al fine di garantire l’avvio e il completamento dei lavori per la messa in sicurezza del viadotto Valle Leto e arrivare al più presto a ripristinare la percorribilità della SS283.

Allegato:

28/07/2022
D. TAVERNISE